Dentro gli occhi di una ragazza, passeggiando per il centro della città in una sera caldissima, vedi un tuo amico seduto al tavolo di un bar.
Il tuo amico è accompagnato da una ragazza, stanno prendendo un aperitivo.
Sul tavolino è posata una rosa. Ma tu guarda! La ragazza non è la sua fidanzata, non è Cinzia (nome di fantasia, ovviamente!)
Ti avvicini, ti presenti, pare che la tizia sia una ex-collega del tuo amico, ridi e scherzi e la butti lì “E Cinzia, come sta? Ma tu dimmi un po’… ti voleva sposare?”
Dentro gli occhi di una ragazza, seduta al tavolo di un bar con un ex-collega che non vedevi da tempo.
Che buono questo aperitivo, per assaggiare tutto ci vogliono almeno 2 bicchieri di vino.
Sul tavolino, in mezzo ai piattini e a 4 bicchieri di vino, è posata una rosa, comprata da uno degli ennesimi ambulanti che passano a venderle.
La teoria era che spendendo 1 euro nessun’altro ambulante si sarebbe avvicinato. La realtà era che al ragazzo mancavano 4 dita. Un po’ di beneficenza insomma.
Al tuo tavolino si avvicina un’amica del tuo ex-collega, si presenta, ride, scherza, si scopre che lavora in consulenza per la tua stessa azienda.
Dentro gli occhi di un ragazzo, seduto al tavolo di un bar con una ex-collega che non vedevi da tempo.
Racconti dei casini sul lavoro, di amici in comune, di com’era ieri di cosa sarà domani.
Si avvicina la tua amica, quella con cui hai condiviso tante giornate allo stadio, grande ultrà!
E lei cosa fa? Se ne esce con una frase sulla tua fidanzata!
Ma pensa te, che bella amica! E se al posto della ex-collega ci fosse stata una con cui volevi provarci? Ti rovinava la piazza! Domani super-cazziatone!!!
Solo che queste considerazioni le fai ad alta voce.
Oddio… chissà cosa scriverà quella lì domani sul blog?
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20 commenti:
che orgogliona che sono!!! io la conosco di persona questa Lucyspicedvanilla! ed è cosi' come la leggete, COLORATA!
bel racconto
brava davvero
Marisa Vinci
c'ero pure io al tavolo, sono l'amica della ex-collega della ex-amica ritrovata.
e mi chiamo pure cinzia, ma per davvero
cinviadavvero
Ciao Monica, ti fai chiamare Cinzia adesso?
questo è un racconto? ah.
Flah colorati. Carino.
Sandro, ma un racconto com'è?
BEH....NON COMMENT!!
SECONDO ME LA ROSA E UN MANIACO CON VELLEITA' DI PROTAGONISMO...E X SODDISFARE QST SUO BISOGNO RICORRE A QLS ATTEGGIAMENTO SCONFINANDO NEL RIDICOLO E NEL "SONO IO E SOLTANTO IO, SINCERAMENTE RICORDO A MALAPENNA IL SUO VOLTO, MA DEVO CONVENIRE CHE NON MI SFORZO NEPPURE UN PO.'
le critiche si possono e devono fare, ma con classe.
bisognerebbe tornare indietro di qualche ventennio per ritrovare la classe, un po' tardi...
SONO DACCORDO COL FATTO CHE LE CRITIVHE BISOGNA FARLA MA CN CLASSE...E NON E 1 COSA CHE TUTTI POSSEGGONO..LA CLASSE....IO SI!!!ED E PER QUESTO CHE DICO ABBASSO I COGLIONI!!
Difendo Sandrone: lui è uno che dice apertametne quello che pensa, e che si accolla se un suo commento agli altri può fare piacere o può indurre al suicidio.
Sandro: o lo ami o lo odi. Nessuna mezza misura
Filippo
scusate ma mi sembrate un po tutti ....sul deficiente andante...
io non difendo sandrone perche secondo me tutta questa boria e sinonimo di deficienza e soprattutto di mediocrita' le persone che sanno vivere sanno anche criticare con savoir faire...e proprio stupido questo sandrone che si crede un onnipotente e voi piu stupidi di lui che lo prendere in considerazione ma mandatelo a cagar
le critiche negative,devono essere utili e funzionali, offensive mai, anche qui non ci sono mezze misure la cafoneria è sempre in agguato compresa la demotivazione e il senso di sfiducia per chi viene giudicato e non aiutato
Come al solito filippo le tue righe sanno di sensazionalismo, eccessività a tutti i costi e di bisogno estremo di protagonismo
una cosa è suicidarsi un'altra è devastare la sensibilità delle persone che ti ascoltano
mahhh...!!
Non credo di voler fare sensazionalismi. Ho detto quello che penso su Sandro e non che Sandro non abbia mai criticato da devastazione un mio racconto!
Detto questo però il racconto di Lucy (oggetto di questo post), come vi è sembrato?
A me piace molto (tant'è che ve l'ho proposto).
Certo se Sandro ci andasse meno di brutto quando qualcosa non gli piace....
filippo
Ribadisco, classe. Ci vuole classe.
secondo me il racconto di Luisa I. è piu bello, piu interessante e piu' racconto....
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